In questo articolo pubblichiamo le risposte alle domande più frequenti sugli impianti dentali, a cura della Dottoressa Donatella Gusetti, Direttore Sanitario dello Studio Dentisti Susa 156 a Rivoli.
COSA DEVO FARE PER AVER CURA DEI MIEI IMPIANTI?
Le corone, i ponti e le protesi sostenuti da impianti devono essere lavati, proprio come i denti naturali: con spazzolino e dentifricio, filo interdentale, scovolini o idropulsore.
Particolarmente importante è la pulizia della zona a contatto con la gengiva e tra dente e dente, dove più facilmente si accumula il cibo e di conseguenza i batteri che possono infiammare la gengiva.
L’impianto di per sé non necessita di alcuna cura, perché è inserito all’interno dell’osso ed è perciò invisibile.
Fondamentale però è il controllo dal dentista: secondo i tempi da lui stabiliti e la detartrasi specifica eseguita dall’igienista
COME FUNZIONA UN IMPIANTO DENTALE?
Gli impianti dentali vengono utilizzati dal dentista per sostituire i denti persi o irrecuperabili.
Nelle zone della bocca dove mancano i denti è fondamentale la presenza di un sufficiente quantità di osso residuo.
Dove è indicato il dentista utilizza tecniche di aumento di volume dell’osso o impianti di ridotte dimensioni.
E’ una tecnica chirurgica affidabile, accettata dalla comunità scientifica internazionale, che il dentista sceglie tenendo conto dello stato di salute del paziente, valutando benefici e possibili rischi.
La chirurgia implantare deve essere eseguita in Studi dentistici attrezzati con apparecchiature tecnologiche e con strumentazione specifica.
Mettere impianti dentali è un intervento chirurgico, e quindi è indispensabile che il dentista, con la visita odontoiatrica e con l’ausilio di indagini radiologiche, faccia una attenta diagnosi e una adeguata progettazione protesica. Il piano di terapia viene presentato al paziente, che verrà informato anche e dei comportamenti da seguire dopo l’intervento.
COSA SONO GLI IMPIANTI DENTALI?
Un impianto dentale è una “radice” artificiale in titanio, (materiale utilizzato dagli ortopedici da oltre 50 anni), che viene impiantata nell’osso della mascella e della mandibola, e ha la funzione di supportare nuovi denti.
L’impianto dentale si integra nell’osso (la cosiddetta osteo-integrazione), quindi diventa parte integrante del nostro corpo.
QUANTO DURA L’INTERVENTO PER METTERE GLI IMPIANTI?
Dipende dalla complessità dell’intervento: solitamente è sufficiente una ora per mettere il singolo impianto, alcune ore per posizionare più impianti, intervento più complesso che prevede eventualmente anche estrazioni dentarie, presa di impronte. Al termine dell’intervento il paziente viene congedato dopo essere stato monitorato.
DOPO AVER MESSO GLI IMPIANTI DENTALI QUANTO SI ASPETTA PER METTERE I DENTI O LA PROTESI
Dopo l’inserimento dell’impianto, il processo di fusione con il proprio osso (la cosiddetta osteo-integrazione) ha una durata di circa 3 mesi nella mandibola e di 4/6 mesi nel mascellare superiore.
Questi tempi sono indicativi, in quanto la guarigione dipende dalle condizioni di ciascun individuo e dall’indicazione per il trattamento.
Durante questo periodo, l’impianto acquisisce la stabilità necessaria a sostenere il peso del dente artificiale e vengono programmati incontri di controllo con il dentista.
Al termine di questo periodo, gli impianti viene messa quella che si chiama “vite di guarigione”, che prepara la gengiva alla nuova corona dentaria.
Viene fatta l’impronta per la realizzazione della corona, (che nel nostro studio viene eseguita con la scansione digitale).
L’INTERVENTO PER METTERE GLI IMPIANTI DENTALI E’ DOLOROSO?
No, l’intervento per impiantare le radici in titanio viene eseguito sotto anestesia locale, come qualsiasi intervento di estrazione di denti.
Per persone particolarmente emotive possiamo consigliare la sedazione vigile, eseguita dal medico anestesista che permette rilassamento.
Nel periodo post-operatorio, se necessario, si possono utilizzare antidolorifici abituali prescritti dal medico.
E PASSATA L’ANESTESIA SENTIRO’ MALE ?
Nei primi giorni dopo l’intervento è nella norma avvertire dolore perché la gengiva è ancora sensibile. La guancia potrebbe gonfiarsi e potrebbero formarsi degli ematomi, fenomeni che nel giro di pochi giorni scompaiono naturalmente nella maggior parte dei casi.
Nel caso di grossi interventi più complessi questi fenomeni potrebbero durare alcuni giorni, e il fastidio doloroso può essere supportato da abituali antidolorifici prescritti dal medico.
È importante è seguire sempre tutte le raccomandazioni.
COSA POSSO O NON POSSO FARE TORNATA A CASA DOPO INTERVENTO
Nelle ore successive all’intervento bisogna seguire le istruzioni del dentista:
- mantenere fredda la guancia con del ghiaccio per ridurre il gonfiore e il dolore.
- assumere cibi e liquidi freddi/ tiepidi, morbidi per qualche giorno, evitando la zona dove sono stati messi gli impianti.
- non toccare la ferita con lingua o dita
- meglio evitare caffè, nicotina
- la sera stessa dormire con due cuscini
- assumere la terapia antibiotica e antidolorifica prescritta dal dentista
Si possono lavare i denti già il giorno successivo l’operazione, facendo attenzione alla ferita. Si consiglia di utilizzare uno spazzolino morbido ed evitare spazzolini elettrici e idropulsori.
MI HANNO DETTO CHE DEVO FARE IL RIALZO DEL SENO MASCELLARE. CHE COS’È?
Il seno mascellare e’ una cavità dell’osso mascellare che si trova ai lati del naso.
Quando non c’è osso sufficiente per inserire impianti nella zona posteriore del mascellare, cioè nella parte superiore della bocca, si utilizza la tecnica chirurgica cosiddetta “rialzo del seno mascellare”, ossia si crea in questa zona la quantità necessaria di osso.
A seconda della complessità del caso, questa tecnica si può fare contestualmente all’inserimento dell’impianto, oppure in un primo intervento chirurgico a cui seguirà dopo alcuni mesi l’inserimento degli impianti.
CHE MATERIALI SI UTILIZZANO PER GLI IMPIANTI DENTALI?
Gli impianti dentali sono in titanio chirurgico, un materiale che ha la caratteristica di alta resistenza e la biocompatibilità.
Ogni impianto che noi utilizziamo è accompagnato da un passaporto implantare, un documento in cui sono indicati gli interventi effettuati, il materiale utilizzato, la data d’inserimento, la posizione dell’impianto nella bocca, il codice articolo e il numero di lotto dell’impianto..
Le corone su impianti sono realizzate in zirconio-ceramica o composito, materiali altamente estetici e robusti e le protesi totali in metallo ceramica, zirconio, resina e peek: la scelta viene effettuata dal dentista e personalizzata per ogni paziente.
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